Criptica Cinematografica – La fabbrica dei sogni di Celluloide

Benvenuti nella nuova rubrica dedicata al Cinema de Il Lucano Magazine: Criptica Cinematografica – La fabbrica dei sogni di Celluloide.

La rubrica è per ora in versione “beta”, ciò significa che alcune cose devono essere ancora progettate ma, nel tempo, sarà possibile leggere in questa sezione recensioni a caldo e qualche indiscrezione sui titoli in uscita, le ultime da leggere nel BoxOffice, i pronostici sulle statuette, uno sguardo diretto sugli eventi cinematografici nazionali e non, con un occhio particolare rivolto alla dimensione Lucana del cinematografo: recensioni, racconti, parole e riflessioni sul cinema e per il cinema in Basilicata, con lo scopo di guardare, leggere e scoprire il linguaggio criptico della settima arte.

La criptografia è infatti la scienza di scrivere messaggi inintellegibili per tutti coloro ai quali è sconosciuta la chiave di lettura di un testo che, così nascosta, impedisce di decifrarne il significato esatto. Lo scopo della rubrica è perciò quello di introdurre i lettori agli aspetti fondamentali del cinema come forma d’arte e offrire loro un invito alla comprensione e all’analisi del visibile e l’invisibile all’interno del testo filmico. Pensando a questa progetto, perciò, abbiamo immaginato di rivolgerci a diverse tipologie di lettori: da quello genericamente interessato o semplicemente curioso, all’appassionato lettore di cinema al quale piacerebbe saperne di più sui film e sul mondo di celluloide.

Con questo primo articolo si è voluto così presentare e inaugurare la rubrica, cogliendo l’occasione per ringraziare innanzitutto la Redazione e gli Sviluppatori del sito che si sono impegnati ad aprire questa nuova finestra sull’industria dei Sogni in celluloide e a seguirla e a curarla, mese dopo mese a partire da oggi, in ogni sua fase.

Quello che vi chiediamo adesso è di avere pazienza e fiducia perché il progetto sia completo. Continuate a seguirci e noi vi promettiamo che continueremo a offrirvi, insieme alle altre preziose rubriche del magazine, un nuovo sguardo sul cinema.