Pasolini e le sue cantine

Terza edizione del premio “Le Cantine di Pasolini’ a Barile, comune che nel maggio del 1964 ospitò parte del set cinematografico del “Vangelo secondo Matteo” del poeta e romanziere d’origine bolognese.

L’associazione culturale “Sisma”, presieduta da Antonio Sigillito, celebra Pier Paolo Pasolini assegnando un premio letterario alla sua memoria.

Un riconoscimento che prende il nome proprio dal contesto in cui vennero girate quelle scene, quasi  47 anni fa. Le sue Cantine scavate nel tufo, nell’area a nord est del paese, diventano così ‘Le Cantine di Pasolini’, “un modo per tributare il giusto riconoscimento all’intellettuale –spiegano gli organizzatori- ma anche un’occasione per fare un discorso serio sul Sud, sul futuro del paese e del territorio in cui viviamo, facendo nostra una sensibilità tipicamente pasoliniana concernente il legame ancestrale tra l’individuo e il luogo”.

La consegna del premio avverrà sabato 14 aprile alle 18.30 nella sala della “Locanda del Palazzo”, in piazza Pier Paolo Pasolini. Tra i cinque finalisti verrà decretato il vincitore dell’edizione 2012.

La Giuria tecnica, composta nello specifico da Domenico Notarangelo (giornalista e scrittore), Simone Calice (editore), Angela Felice (direttrice del Centro Studi Pasolini di Casarsa della Delizia), Agostino Ferrente (regista), Timisoara Pinto (giornalista) e Andrea Satta (scrittore), assegnerà inoltre  targhe di riconoscimento ai racconti classificatisi al secondo e terzo posto.

La manifestazione è destinata ad ampliare i suoi orizzonti e “ le edizioni future –sottolineano- mireranno a coinvolgere scrittori non soltanto italiani, ma provenienti dall’intera Unione europea attraverso la creazione d’una sezione appositamente dedicata”.

Nel corso della serata, allietata dalle note musicali dei maestri Bruno Falanga (clarinetto) e Francesco Paolillo (pianoforte), verrà decretato il successore di Domenico Brancucci vincitore, col suo racconto “Barabba”, della seconda edizione del premio.