“Il demonio di Sant’Andrea”, un romanzo tutto lucano

Sarà presentato domani, giovedi 24 maggio alle ore 17.30 presso palazzo Frusci a Barile, il libro “Il demonio di sant’Andrea” edito da “Rupe Mutevole”, opera prima di Gaetano Allegra, giornalista e autore di testi televisivi.

La presentazione sarà curata dal professor Donato Mazzeo.
Il programma:
saluti del Presidente Pro Loco Barile, Daniele Bracuto;
introduzione dell’autore sugli argomenti fondamentali del libro;
reading da parte di alcuni membri della Compagnia Teatrale “Rivonigro” di alcuni brevi passaggi e sul brigantaggio (da Crocco, Caruso, ai Fratelli Volonnino di Barile).
Coordinamento a cura di Emilio D’Andrea, giornalista e saggista;
Il romanzo sarà poi presentato a potenza sabato 26 maggio alle 21 presso la libreria Ubik di via Pretoria.

“Il demonio di sant’Andrea”, pubblicato nell’aprile 2012, è un romanzo che Rita Borsellino ha definito “ricco di ideali nobili e cristallini”, tanto da decidere di dedicargli una prefazione scritta di proprio pugno.

Ambientato nella Basilicata del 1860, è un racconto di fantasia inscritto in un contesto più puramente storico, nel quale il brigantaggio lucano è fedelmente riportato.
La storia di una nascente Italia raccontata tramite i diari di alcuni protagonisti del XIX secolo e grazie alle cronache giornalistiche dell’epoca, spesso sepolte, che parlavano di stragi e di eccidi tutt’ora inspiegabilmente omessi dai testi di studio.
Una storia tutta lucana, che narra dell’orgoglio di questa terra fiera, nobile e meravigliosa, eppure calpestata nei secoli dagli stivali di popoli stranieri.

“Il Demonio di Sant’Andrea” è però soprattutto una favola tutta da leggere, un racconto avvincente che non si vuole porre come un documentario, ma semplicemente come una piccola storia di grandi uomini che, forse, possono essere esistiti davvero.