Presso l’auditorium della scuola media Giustino fortunato di Picerno, importante convegno che ha visto coinvolta la stragrande maggioranza della popolazione in una campagna di sensibilizzazione per la donazione e trapianto delle cellule staminali emopoietiche e sulle cure delle leucemie. Gli interventi dell’ematologa dott.sa Angela Matturro del dott.re Michele Pizzuti e della dott.sa Angela Amendola del centro trapianti di cellule staminali dell’ospedale “San Carlo” di Potenza e con la partecipazione del consigliere nazionale Avis Maurizio Nardozza.
Le cellule emopoietiche presenti nel midollo osseo possono andare incontro ad una trasformazione maligna e dare così origine ad un tumore del midollo osseo: leucemie, linfoma e mieloma, ha detto la dott.sa Matturro. L’unica possibilità di guarigione è molto spesso il trapianto del midollo osseo che il dottor Pizzuti definisce come “servizio aereo”.
La cultura della donazione è importante, è necessario trovare persone volontarie disponibili a donare il proprio midollo per avere probabilità maggiori di trovare un donatore compatibile al di fuori dell’ambito familiare. Una cultura questa che si sta diffondendo grazie al costante impegno dell’associazione domos Basilicata e la sua presidente Viola Rosa. Oggi è possibile etichettare all’esordio questa malattia. Sono migliorate le terapie di supporto e ridotti i rischi durante il trattamento. Con un piccolo gesto “Tu puoi salvare una vita”

Marianna Figliuolo
Salve a tutti mi chiamo Marianna, sono laureata in Scienze della Comunicazione ed ora sto proseguendo il mio percorso universitario con la laurea magistrale in Scienze Filosofiche della Comunicazione all’Università degli studi della Basilicata. Studiare l’attualità vicina e lontana, curiosare, chiedere, capire il più possibile per poi spiegare agli altri ciò che si è compreso mi è sempre piaciuto. Quella del giornalista è una professione che mi interessa e che attrae molti giovani a cui piace scrivere e viaggiare, ma il giornalismo non è solo questo, è soprattutto curiosità per le persone, gli eventi, per la realtà che ci circonda, ed è poi indubbiamente “notizia”. È questa idea che mi ha avvicinata a quello che poi dal 2011 è diventato il mio percorso di collaborazione con La Nuova Del Sud e che oggi continua con Il Lucano Magazine.