Umberto Zanotti Bianco – L’altra firma dell’archeologia lucana

novembre 11 foto1Tra le persone che hanno operato per lo sviluppo dell’archeologia lucana vi è senz’altro il Sen. Umberto Zanotti Bianco.

Vissuto tra il 1889 e il 1963, originario del Piemonte, nel 1920 fonda con Paolo Orsi la Società “Magna Grecia” con la quale finanzia, partecipando egli stesso, importanti campagne di scavo in molti siti dell’Italia Meridionale alla ricerca di tracce magnogreche.
Questa passione lo porta anche in Basilicata e, in particolare, nelle zone del metapontino dove, coadiuvato dall’archeologa Paola Zancani Montuoro, incrementa un’attività di indagine che si rivela foriera di importanti scoperte. Come quelle che riguardano le Tavole Palatine, una delle quali porta alla definitiva attribuzione del Tempio alla dea Hera.

La ricerca archeologica, secondo Zanotti, è un lavoro che in Basilicata necessita di una visione molto più organica e lungimirante rispetto a quella condotta a partire dalla fine dell’800 da pur eccellenti esploratori.

E’ possibile trovare l’articolo completo sul Lucano Magazine di Novembre