Regionali 2013 Basilicata – Tu chiamale se vuoi…Elezioni

dicembre11 unicaI numeri danno la misura di una Basilicata tutta da decifrare. Nel dopo voto ci sono tutti gli ingredienti per un dibattito politico e per sviluppare un’analisi puntuale e precisa di ciò che è scaturito dall’urna.

L’astensione
Il primo dato che emerge è l’astensione: importante, assoluta, anche se figlia di valutazioni che restano a mezz’aria a connotare una protesta netta, un rifiuto generalizzato verso la politica, dopo gli scandali di “rimborsopoli” nei quali sono indagati in 33.

La tenuta del Pd
Il primo partito lucano, il partito Regione, scosso dai venti renziani in odore di congresso e nell’imminenza delle primarie, ha dato una grande prova di compattezza e di forza. La coalizione che ha sostenuto la candidatura del presidente ha retto ed ha consentito di vincere sfiorando il 60 per cento dei consensi.

L’opposizione che non c’è
La grande assente di questa competizione elettorale è stata proprio l’opposizione. Quella che, a giudicare dai comizi elettorali svolti nel corso della campagna elettorale, avrebbe dovuto segnare il cambiamento, approfittando del malcontento popolare e dirottando i voti verso schieramenti alternativi. A conti fatti, però, ciò non è accaduto.

L’articolo completo è disponibile sul Lucano Magazine di Dicembre