Rinnovato il CdA della Lucana Film Commission, riconferma per Di Gianni alla presidenza

Rinnovato il Consiglio di Amministrazione della Fondazione. Riconfermato Luigi Di Gianni alla presidenza, nominati Antonella Pellettieri e Salvatore Verde
lucanafilmcommission
Si è riunito il Consiglio generale della Fondazione Lucana Film Commission per nominare i membri del Consiglio d’amministrazione scaduto a quattro anni del suo insediamento.
All’unanimità (assente la Provincia di Potenza) i rappresentanti dei soci fondatori (Regione Basilicata, Provincia di Matera, Comuni di Potenza e Matera) dopo una breve e proficua discussione hanno deciso di rinnovare l’incarico al presidente Luigi Di Gianni come consente la norma statutaria che regola il Consiglio d’Amministrazione. Hanno altresì nominato, in qualità di consiglieri del Cda, la dottoressa Antonella Pellettieri e il critico cinematografico Salvatore Verde. Il Consiglio Generale ha ringraziato le consiglieri uscenti Caterina D’Amico e Giovanna D’Amato per l’enorme contributo di impegno e lavoro che ha consentito di raggiungere rilevanti risultati secondo gli obiettivi che la Fondazione aveva fissato alla sua nascita.

Di seguito delle brevi note sul nuovo Cda della Fondazione della Lucana Film Commission

Luigi Di Gianni
Presidente, è un maestro riconosciuto del documentarismo internazionale che ha profondamente legato la sua estetica ad un cinema antropologico che non ha mai smesso di scavare sul senso più profondo dell’anima e della psiche umana. Allievo di Blasetti e Chaplin al Centro Sperimentale di Cinematografia. Napoletano di nascita e formazione ma autore lucano a tutto tondo per discendenza paterna. Le sue origini di Pescopagano e un viaggio adolescenziale verso le sue radici rinsalderanno un legame profondo con la sua terra. Non è un caso che la sua opera d’esordio nel 1958 “Magia lucana” riceve la consulenza scientifica di Ernesto De Martino consegnando ad un caposaldo del documentarismo italiano il giusto viatico per l’affermazione alla Mostra internazionale di Venezia come miglior risultato di quell’edizione. E’ l’inizio di una carriera ricca di storia e di affermazione che mai distoglieranno Di Gianni da derive commerciali rimanendo in una trincea d’autore che gli vale ancora oggi stima e riconoscenza in tutto il mondo. Il ciclo lucano della preziosa opera di Di Gianni è stato centro di attenzione di studi e riflessioni in tutto il mondo. In anni recenti anche il Festival Internazionale di Berlino ha costruito una retrospettiva a lui dedicata analizzando il profondo rigore culturale e tecnico della sua opera. Autore di diversi programmi Rai, vincitore di innumerevoli premi, nel febbraio del 2006 l’Università di Tubinga, in Germania, gli ha conferito la laurea honoris causa in Filosofia per meriti nel campo del cinema di ispirazione antropologica. Di Gianni ha inoltre insegnato in diverse università, compresa quella della Basilicata.

Antonella Pellettieri
Autorevole storica, autrice di pubblicazioni di altissimo pregio scientifico e divulgativo con case editrici nazionali. Dirigente di ricerca in Scienze storiche del Cnr, si è occupata con passione della valorizzazione e della tutela degli archivi e delle biblioteche. Il suo curriculum vanta premi internazionali e riconoscimenti da parte di prestigiosi istituzioni culturali europee. Attraverso il progetto internazionale MenSALe è promotrice della legge regionale sull’Archeologia industriale in corso di approvazione. Ha organizzato mostre in Italia e all’estero, organizzato convegni internazionali, ha partecipato a numerose manifestazioni tematiche e culturali e di molte ne è stata progettista e responsabile scientifica. E’ apprezzata per le capacità di manager culturale.

Salvatore Verde
Nato nel 1955 a Tursi, dove lavora e risiede con la famiglia. Maestro dell’Infanzia e storico locale, scrittore e autore di cinema, dal 2001 è iscritto all’Ordine Nazionale dei Giornalisti Pubblicisti di Basilicata.
Dal 1998 collabora con La Gazzetta del Mezzogiorno, ma ha pubblicato anche su diverse altre testate, dal “Il Corriere del Giorno-Taranto” a “Mondo Basilicata. Rivista di storia e storie dell’emigrazione”, trimestrale del Consiglio Regionale della Basilicata. Già componente del Comitato regionale Lucano per il Servizio radiotelevisivo e Rai-Tv, nel triennio 1978-81, con nomina del Consiglio Regionale di Basilicata. Ha scritto, diretto, interpretato e co-prodotto il lungometraggio Modo armonico semplice – L’Asilo di un Maestro (2007), film di ricerca lodato dalla critica. Responsabile dell’Ufficio Stampa del Comune di Tursi e direttore del bimestrale Tursitani (2004-2008), è direttore responsabile di Tursitani.it, giornale on line (dal 2008 a oggi). Per l’editore Giuseppe Laterza di Bari, ha pubblicato Il cavaliere Templare di Tursi (2012) e, con il figlio Leandro Domenico Verde, La diegesi filmica lucana e l’immagine cliché della Basilicata (2013).