AD AVIGLIANO SI SORRIDE CON IL FESTIVAL “SORRISO A 360 – IL TEATRO ACCOGLIENTE E L’ARTE DIFFERENTE”

Il sorriso, una delle prime forme di comunicazione dell’uomo. Durante la giornata sorridiamo un’infinità di volte. Sorridiamo quando salutiamo qualcuno, per esprimere gioia, complicità o anche per nascondere l’imbarazzo. Il sorriso è la più bella espressione che si possa indossare.
A tal proposito, ad Avigliano è nato il Festival “ Sorrisi a 360- il teatro accogliente e l’arte differente”. Organizzato dall’Associazione “ Officina del Circo”, “ Società Operaia di Mutuo Soccorso tra gli operai di Avigliano”, So what” e patrocinato dal Comune di Avigliano, l’evento iniziato il 10 giugno si protrarrà fino al 10 dicembre 2018.


Si tratta di un festival, come specificato nel nome, a 360 gradi: un’insieme di spettacoli, laboratori, workshop e conferenze. Il cuore è il talento che ognuno di noi possiede ed esprime attraverso il teatro e l’arte. Lo scopo principale del festival è proprio l’inclusione, valorizzare l’espressività , la curiosità, le doti di tutti. Promuovere una visione diversa da quella standard , una cultura dell’inclusione e soprattutto fare in modo che l’arte, insita in ognuno di noi riesca a venir fuori e produrre felicità.
Spiega Marianna L’Amico, presidente dell’associazione “Officina del Circo” : «Abbiamo scelto di chiamare questo festival “Sorriso a 360 – il teatro accogliente e l’arte differente” perché trecentosessanta sono i gradi che ci consentono di guardare tutto e lo sguardo è sul teatro, l’arte e la sua capacità di inclusione e su tutte le diverse abilità che ciascuno di noi può mettere in gioco; il sorriso è la modalità che tutti riconosciamo come accogliente. Riteniamo, inoltre, che lo sguardo a 360° ci aiuti a guardare le realtà che, nel territorio, operino in un’ottica di inclusione, accessibilità e accoglienza, intesi come modalità di crescita e impatto “migliorativo” (di noi stessi e, per ricaduta, sul mondo che ci circonda); per questo abbiamo deciso di partire proprio dal MOON: uno spazio inclusivo e accogliente, disponibile in pianta stabile sul territorio, quindi un riferimento e un’ispirazione per tutti, dove si pratica l’arte nel rispetto dell’ambiente e dunque dell’umanità.»
Il festival sta riscuotendo un enorme successo e molte sono ancora le manifestazioni e gli spettacoli che propone. L’ evento di punta, sarà domenica 24 giugno presso il Cineteatro “ Don Bosco” di Potenza, con un artista di fama internazionale: Paolo Nani.
Questo formidabile attore, proporrà lo spettacolo “ LA LETTERA”, suo cavallo di battaglia. Si tratta di un’opera straordinaria, replicata in 39 paesi del mondo dove l’artista, solo sul palco con un tavolo e una valigia di oggetti, riesce a dar vita a 15 micro storie, tutte contenenti la medesima trama, ma interpretate ogni volta da una persona diversa.
Non mancate e non dimenticate di sorridere!