Open Future, Xenia porta a Matera il capolavoro di Levi in realtà aumentata

L’azienda siciliana negli Ipogei di San Francesco con il progetto VEDI dedicato a Lucania ’61

E’ stato selezionato da Invitalia tra gli interventi di maggior impatto per la valorizzazione dell’anno europeo del patrimonio e sarà presentato nella Capitale europea della Cultura nell’ambito del progetto voluto da Confindustria e Fondazione per valorizzare quelle aziende che hanno fatto del fattore culturale una leva strategica di competitività. Tra queste c’è Xenia, azienda siciliana selezionata per la partecipazione a “Matera 2019, l’open future delle imprese italiane” che è protagonista negli Ipogei di Piazza San Francesco da oggi fino a domenica 27.

Nella suggestiva location Xenia mostrerà il progetto VEDI – Visual Exploration for Data Interpretation, sviluppato in collaborazione con l’Università di Catania. Si tratta di un sistema integrato di analisi comportamentale e visione aumentata per il miglioramento dell’offerta e della fruizione negli spazi museali e naturali. Per l’occasione la piattaforma verrà personalizzata per l’arricchimento della fruizione di uno dei beni culturali più rappresentativi della Basilicata: l’opera pittorica Lucania ’61 realizzata da Carlo Levi e dedicata al fraterno amico Roco Scotellaro a cent’anni di Unità d’Italia.

L’opera ha importanti dimensioni (misura 18,50 x 3,20 Mt) e, attraverso VEDI, il visitatore dotato di Smart Glasses potrà interagire col quadro e disporre di contenuti culturali multimediali in realtà aumentata, muovendosi all’interno di un percorso guidato che materializzerà l’opera in ambiente virtuale. Sempre all’interno dello spazio espositivo, Xenia offrirà ai visitatori la possibilità di visualizzare una ricostruzione virtuale in 3D, attraverso tecnologie di realtà aumentata, della Dea di Morgantina, opera di un discepolo di Fidia del V sec. a.C., rientrata, dopo anni di contenzioso, al Museo Archeologico di Aidone (EN), e della Testa di Ade, una testa in terracotta policroma di età ellenistica, proveniente dal parco archeologico di San Francesco Bisconti a Morgantina (EN).

La stessa App consentirà all’utente in visita a Matera di visualizzare contenuti multimediali in realtà aumentata dei principali luoghi paesaggistici della città, arricchendo la sua esperienza turistica con informazioni audio e video sul territorio. Un abbraccio prefetto tra cultura, tradizione, tecnologia e innovazione.