Pista ciclabile Potenza – lago Pantano, posata la prima pietra

Il Sindaco di Potenza Mario Guarente e l’assessore comunale all’Ambiente Alessandro Galella, hanno partecipato alla presentazione della pista ciclabile Potenza – Lago Pantano, con la presenza del Sindaco di Pignola Gerardo Ferretti, dell’assessore regionale all’Ambiente ed Energia Gianni Rosa,  dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Donatella Merra e del presidente della Provincia di Potenza Rocco Guarino. “E’ stata posata la prima pietra di un’opera, per la quale ringrazio la Regione che l’ha finanziata e il Sindaco di Pignola che con noi si è impegnato affinché raggiungessimo un obiettivo  che, tra le diverse opportunità in grado di offrire alle comunità di Potenza e Pignola, – ha spiegato il sindaco Guarente – vede la possibilità di ampliare gli spazi riservati all’attività fisica e, più in generale, al benessere dei nostri concittadini, ai quali sarà consentito di fruire degli ambienti naturali che il territorio ci offre in completa sicurezza”.

L’assessore Galella ha parlato di “un ulteriore passo verso il miglioramento complessivo della qualità della vita dei cittadini, con Potenza sempre più chiamata a fare da polo di collegamento tra le diverse realtà presenti, sia all’interno dello stesso capoluogo, penso a quanti abitano nelle contrade, in zone periferiche e aree rurali della città, sia soprattutto con i Comuni dell’hinterland, per costruire insieme un percorso che sia sempre di più condiviso, ecosostenibile e a misura d’uomo”.  L’opera, realizzata grazie a un finanziamento della Regione Basilicata – Dipartimenti Ambiente e Infrastrutture, collegherà con un percorso ciclopedonale il Parco fluviale del Basento con la riserva naturale del Lago Pantano. Sarà lunga 5.812 metri, dei quali 4.470 ricadenti nel Comune di Potenza, avrà una larghezza compresa tra 4 e 4,5 metri. Tra i diversi interventi previsti, in parte già realizzati, ci sono la sistemazione di due ponti all’ingresso della città, quella di un ponte in ferro che sovrappassa la rete ferroviaria, l’apposizione di tre gabbioni metallici a sostegno del terreno interessato, lavori su cinque piccoli ponti, un sottopasso di 88 metri, la pulizia e il rifacimento del fondo, oltre alla realizzazione di ringhiere di protezione per complessivi 1.033 metri. 316.251 euro la spesa preventivata, per una durata dei lavori complessiva di novanta giorni.   

              

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