Portatori di dissenso

L’associazione culturale dei Portatori del Santo sospende ogni tipo di attività per l’organizzazione di San Gerardo 2012.
Con un comunicato i circa ottanta volontari dell’associazione esprimono il loro profondo rammarico per la chiusura di piazza Mario Pagano in vista dei lavori di riqualificazione di cui sarà a breve oggetto. Il cantiere impedirà lo svolgimento delle 3 serate della “Cantina del Portatore” e del pranzo del 29 maggio così come è stato negli ultimi due anni. I giovani dell’associazione denunciano  la totale mancanza di considerazione da parte dell’amministrazione che a due mesi dall’evento, senza nessuna comunicazione ufficiale, avrebbe dato avvio ai lavori recintando la piazza.

“Tante erano le novità di quest’anno- affermano- un
festival internazionale di musica folk, per il quale erano già stati chiusi contratti con artisti scozzesi e irlandesi,
l’istituzione di una banda musicale dei Portatori, un concorso per creativi, oltre alle attività già consolidate (La
cantina del Portatore, I Portatori nelle scuole, le giornate di solidarietà, la mostra fotografica, etc.)”.

La delusione è ancor più grande se si pensa ai numeri del 2011:  oltre
50 mila partecipanti agli eventi organizzati dai Portatori del Santo, realizzati senza fondi pubblici;  il pranzo, tra mille polemiche,  passato in 5 anni da 100 a 2000 persone.
“Una festa -sostengono-in attesa del giorno dedicato al Santo Patrono della città, che non può non essere vissuta nel cuore antico.
Sospendiamo per questo ogni tipo di attività in attesa che, entro due settimane, il Sindaco ci comunichi in quale piazza del Centro Storico potremo realizzare il nostro evento”.
“È forse inutile sottolineare che stavamo realizzando, con fondi privati, un evento per una piazza di 5000
persone, garantendo ampia visibilità alle aziende sponsor, alle quali non potremo di certo chiedere lo stesso
impegno economico considerando il minore bacino d’utenza. Questo, a cascata determinerà anche una
completa rivisitazione dell’evento immaginato”.
L’associazione inoltre richiederà ufficialmente di essere ascoltata nel consiglio comunale del capoluogo nel più breve tempo possibile.