Ogni anno, immancabilmente accompagnata da aspettative, giudizi, pregiudizi e polemiche, arriva la quattro giorni di festeggiamenti ideata dall’associazione culturale “Portatori del Santo” per celebrare San Gerardo, patrono della città di Potenza.
A partire dal 26 maggio, apre i suoi lignei battenti la “Cantina del Portatore”: tre sere di musica, canti, brindisi e balli riempiono il centro storico, animando e colorando via Pretoria che, mai come in quei giorni, e questo è un dato oggettivo inoppugnabile, vive un momento di gloria e può veramente dirsi luogo di aggregazione.
L’allegria e l’euforia culminano il 29 maggio con il pranzo che precede la storica parata dei Turchi.
Mai come questa volta la programmazione degli eventi è stata impegnativa per i ragazzi dell’associazione.
L’avvio dei lavori di ripavimentazione di Piazza Mario Pagano, da tre edizioni sede delle manifestazioni, ha inizialmente portato ad uno scontro con l’amministrazione, determinando alla fine la decisione dei portatori, irremovibili dalla posizione di non spostarsi dal centro storico, di decretare l’area tra Via Pretoria e Via Bonaventura luogo prescelto per ospitare la cantina e il pranzo.
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