Moda e cinema, un binomio perfetto

logo_fashionIl cinema e la moda sono strettamente connessi poiché in un film l’abbigliamento riveste un ruolo fondamentale: descrive la personalità di un personaggio e l’epoca in cui è incentrata la storia.
Basta fare un salto nel passato per vedere le numerose tendenze che si affermarono grazie ad attrici e attori influenzando lo stile di quegli anni. Inizialmente gli attori provvedevano da soli al proprio abbigliamento, ma dal 1948 in poi fu istituito il premio Oscar per i costumi, così la figura del costumista nata a Hollywood acquisì sempre di più rilevanza nel look dei divi. In seguito, con il diffondersi della televisione, negli anni cinquanta si capovolse il carattere del divismo (ossia lo stile dei divi del cinema) che si trasformò da un’immagine idealizzata a una più vicina al pubblico. Si diffuse così un abbigliamento informale fatto di giubbotti, T-shirt e jeans. La figura del costumista è stata seguita poi da quello dello stilista che offre i suoi abiti alla produzione cinematografica, sviluppandosi così il promo-costuming vale a dire che gli stilisti famosi consegnano un’intera collezione di costumi per un film.

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Elisa Casaletto

Laureanda in Scienze della Comunicazione presso l’Università degli Studi della Basilicata. Iscritta da Febbraio 2014 all’Ordine Nazionale dei Giornalisti (elenco pubblicisti della Basilicata). Per due anni consecutivi è stata la conduttrice del programma di calcio “A Bordo Campo”, su Radio Color. Collabora con il Lucano Magazine da Dicembre 2011, dove pubblica articoli all’interno della rubrica Fashion Style su tutto ciò che riguarda la moda (costume, società, tendenze). Si occupa di: attualità, eventi, pubblicazioni, cultura e sport.