Il “Premio bontà” della famiglia Molfese di Sant’Arcangelo quest’anno va all’Aido di Basilicata

Riprendendo una tradizione già realizzata negli anni ‘90 la famiglia MOLFESE di S. Arcangelo ha istituito il PREMIO BONTA FAMIGLIA MOLFESE che il primo anno sarà concesso all’AIDO (ASSOCIAZIONE DONATORI DI ORGANI) di Basilicata. La cerimonia di consegna del PREMIO BONTA’ si svolgerà a S.Arcangelo nella Chiesa Madre S. Nicola di Bari alla S.MESSA (ore10) del 1 Novembre 2016.
I primi dati sulla famiglia
Molfese in Basilicata risalgono al 1220 (V.Verrastro), in seguito vi sono poche notizie riportate solo su pergamene del1400(Gigante), atti notarili o qualche altra memoria scritta sottratta alla distruzione del tempo. I primi dati completi utilizzabili riguardanti il ceppo della famiglia Molfese di S. Arcangelo (altropremio-bonta-molfese ceppo importante si stabilì ad ALBANO DI LUCANIA) si rifanno a quanto stabilito dal Concilio di Trento, nel quale fu resa obbligatoria la tenuta dei registri da parte della chiesa riguardo la popolazione. Dalle notizie fino ad ora raccolte e dai documenti reperiti spiccano nella famiglia Molfese prelati, proprietari terrieri(V.DE FILIPPO), medici, giudici, un priore di Convento, fisici, sindaci segretari, un capitano della guardia nazionale e tante alte cariche che hanno guidato anche il paese di S. Arcangelo.