Ritorna questo venerdì 13 gennaio, a partire dalle ore 18.00 fino a mezzanotte, la “Notte nazionale del Liceo classico”. L’iniziativa, promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nell’ambito delle azioni organizzate dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione a sostegno degli studi classici e umanistici, quest’anno coinvolge ben 388 licei classici in tutto il territorio nazionale.
La manifestazione, nata 4 anni fa, da un’idea di Rocco Schembra, giovane docente di latino e greco al Liceo classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT), dopo il successo ottenuto negli anni scorsi, replica per la sua terza edizione coinvolgendo migliaia tra dirigenti, docenti e alunni, in numerose attività che prevedono anche la sinergia di enti e istituzioni del territorio.
Un’iniziativa dal consenso crescente, in un primo momento solo locale, poi trasformata in un evento nazionale grazie al successo riscontrato fin dalla primissima edizione svoltasi tre anni al “Gulli e Pennisi” di Acireale. Le attività quali letture, rappresentazioni teatrali, spettacoli musicali e di danza, incontri con gli autori, mostre fotografiche, cortometraggi e cineforum, non unicamente legate alle materie studiate tra i banchi di scuola, saranno tutte coordinate tra loro e ognuno dei licei aderenti, grazie anche al protagonismo e alle iniziative proposte dagli alunni, si distinguerà attraverso un proprio programma originale. Saranno due i momenti che accomuneranno i diversi licei italiani: si partirà con un video e una canzone di Francesco Rainero, un giovane cantautore fiorentino, ex studente del liceo classico “Galileo” di Firenze, che canterà l’inedito “Nani e Giganti” dedicato all’evento e, nella parte finale della serata in tutti i licei si reciterà un frammento de “Il lamento di Danae” del poeta Simonide. Nel corso della serata le scuole aderenti apriranno le loro porte a tutti i cittadini in quanto la “Notte nazionale del Lliceo classico” vuole essere anche un modo alternativo e innovativo di fare scuola. L’iniziativa, accolta favorevolmente anche dai licei classici della Basilicata presenti a Potenza, Matera, Lauria, Lavello, Nova Siri, Pisticci, Rionero in Vulture e Venosa, vuole ricordare l’importanza del mito classico e la sua permanenza nel mondo moderno per la crescita, lo sviluppo e la formazione dell’intelligenza critica degli studenti.
Flavia Adamo

Flavia Adamo
Sono laureata in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi della Basilicata e per poter completare e acquisire le giuste competenze in ambito comunicativo ho deciso di proseguire il mio percorso universitario presso l'Università di Salerno seguendo quelle che sono le mie passioni e i miei interessi attraverso il corso di laurea magistrale in Teoria dei linguaggi e della Comunicazione audiovisiva. Collaboro con il Lucano Magazine da settembre 2013 occupandomi di tutto ciò che desta la mia curiosità in particolare in ambito culturale e artistico. Credo che la comunicazione sia alla base di tutti i processi umani e che bisogna sempre ricordare il passato per vedere le grandi cose che si sono fatte e si possono fare nel futuro. Spesso e volentieri sono le piccole cose che catturano la mia attenzione, in fondo sono “la passione e la curiosità a guidare l'innovazione”. (Dan Brown)