“CHI MI HA UCCISO?” al Teatro Sperimentale di Ancona va in scena l’ultimo romanzo di Giancarlo Trapanese

Sabato 1 aprile e domenica 2 aprile 2017, rispettivamente alle ore 21:00 e alle ore 17:00, va in scena al Teatro Sperimentale di Ancona “Chi mi ha ucciso?”, commedia in tre atti liberamente tratta dal romanzo omonimo del giornalista Giancarlo Trapanese, originario di Ancona, vice caporedattore della TGR Marche (alle spalle anni di esperienza in trasmissioni sportive della Rai) e scrittore pluripremiato di lungo corso. Dopo un anno di preparativi la compagnia teatrale Teatro del Sorriso rende visibili i personaggi di questo thriller, pubblicato due anni fa dalla Italic Pequod Edizioni, sapientemente adattato per la rappresentazione scenica dal regista Giampiero Piantadosi. La storia, tra il reale e il surreale, è ambientata in una villa settecentesca collocata in un luogo imprecisato sia nello spazio che nel tempo. Qui si ritrovano uomini e donne di diversa provenienza ed età avendo accettato l’invito dell’Autore, personaggio misterioso benché gentile, a trascorrere qualche giorno di vacanza. Nessuno di loro è a conoscenza del vero motivo dell’invito. La situazione alimenta, pertanto, inquietudini e spinge gli invitati a chiedere ripetute spiegazioni all’Autore il quale promette che tutto verrà chiarito nel corso di una cena. Ma un inaspettato delitto impedirà le tanto attese rivelazioni lanciando ulteriormente nello sconforto gli ospiti i quali, per giunta, non riescono più ad uscire dalla villa. Toccherà ad un maresciallo dei carabinieri e ad un giornalista capire cosa è successo in un clima di tensione e preoccupazione che cresce col passare delle ore. Reso ancora più increscioso da situazioni sconcertanti che ribaltano verità assodate aumentando in loro la confusione. Costretti fare i conti con se stessi e con il loro passato, i personaggi vivono a proprio modo la permanenza forzata, tra riflessioni profonde e comportamenti dalle imprevedibili conseguenze. Tutto questo nel luogo/non luogo al quale sono giunti, inconsapevolmente, attraverso canali spazio-temporali che abbattono convinzioni e confermano assiomi. Dove la logica della scienza si scontra contro l’irrazionalità degli eventi dal quale si evince, come cosa immediata, l’inesistenza di barriere e l’inconsistenza delle differenze.
Patrocinato dal Comune di Ancona, lo spettacolo è frutto della sinergia propositiva di tante professionalità, letterarie, teatrali, scenografiche che sono riuscite a dare corpo ad un racconto dai toni già avvincenti arricchiti per l’occasione da ulteriori colpi di scena.
Anna Mollica