DA DIECI ANNI, IN UNA NOTTE D’ESTATE, AVIGLIANO SI VESTE DI ROSSO

Sabato 7 luglio, in “piazza aviglianesi nel mondo”, l’Avis di Avigliano per il decimo anno consecutivo, “vernicerà” la notte di rosso.
Rosso come il colore del sangue che viene donato, rosso come l’amore con cui questo gesto viene effettuato. “La Notte Rossa” è una delle manifestazioni più belle dell’estate aviglianese. Giunta alla sua X edizione, l’evento prenderà vita nel pomeriggio con i gonfiabili per divertire e intrattenere i più piccoli. Alle 20,30 seguirà lo spettacolo di danza a cura de “La perla del liscio” per poi lasciare spazio al clou della serata con il concerto di “ Francesco Tomacci & gli Orchestali Della Cupa”. Ma non finisce qui! Allo scoccare della mezzanotte, partirà la musica di “ dj Denny” che farà ballare tutti fino a notte fonda. Durante la serata tante piccole attrazioni: sarà allestito un angolo foto, ci sarà una mosta fotografica e si potrà partecipare alla “lotteria avis”.
Questo, il programma della giornata ma, qual è la macchina motrice che organizza il tutto? Ovviamente, dietro la Notte Rossa, c’è l’entusiasmo e la determiazione di tanti giovani volontari che, con impegno e tenacia hanno organizzato tutto nei minimi dettagli. Il gruppo avis giovani di avigliano è il vero cuore della festa per questo, abbiamo parlato con loro per scoprire che significato assume, dal loro punto di vista questa manifestazione.

Com’è nata la Notte Rossa e che cosa rappresenta?
Elena: “ La notte rossa è nata 10 anni fa dal desiderio di creare qualcosa per gratificare i donatori, festeggiare i nuovi membri e invogliare altri ad entrare nel mondo avis.”
Federica R. : “Rappresenta un momento di gioia, di festa e di aggregazione. È il modo che l’avis Avigliano ha ideato per far avvicinare nuovi donatori o nuovi volontari all’associazione, per sensibilizzare la comunità al dono e diciamolo, per dare un po’ di vita alle monotone serate estive. È un “faro rosso” nelle notti dell’estate aviglianese che vuol mandare un messaggio molto preciso : noi ci siamo, e voi?”

Che vuol dire, per un volontario avis, organizzare la Notte Rossa?
Federica R : “Organizzare e partecipare alla Notte Rossa per un volontario Avis significa farlo col cuore. Significa mettere a disposizione il proprio talento, la propria energia e il proprio entusiasmo. Significa accogliere e valorizzare le capacità altrui creando un gruppo armonico in cui ognuno è libero di esprimere la propria essenza. Una famiglia insomma, che possa far divertire e divertirsi. Rappresenta l’evento di punta di un anno passato insieme, all’insegna della solidarietà, del dono e anche del divertimento.”
Valeria : “Organizzare la Notte Rossa è il momento più emozionante della mia estate. Con i giovani avisini passiamo serate a ridere e scherzare nel tentativo di tirar fuori delle bell’idee per la serata. Quando poi queste idee cominciano a prendere forma, inizia l’emozione e sale l’adrenalina. La Notte Rossa è l’espressione della nostra fantasia e del nostro amore per l’associazione.”