BASILICATA. Il Premio Lucania Oro per il Sociale ad Angelo Chiorazzo, fondatore della Cooperativa Auxilium

“La Basilicata è una miniera di umanità, questa è la caratteristica più preziosa che abbiamo e sta a tutti noi lucani renderla la principale risorsa di sviluppo della Regione”. Con queste parole Angelo Chiorazzo, fondatore della Cooperativa Auxilium, ha espresso la sua gratitudine al Comune di Pomarico, in provincia di Matera, che il 30 luglio gli ha consegnato il Premio Lucania Oro per il Sociale, insieme ad altri uomini e donne che con il loro impegno hanno dato lustro alla Basilicata.

Il Premio Lucania Oro è stato un riconoscimento alla storia e al lavoro di Auxilium che – come si legge nella motivazione – in quasi 25 anni di attività e con quattro poli di irradiamento, Senise, Roma, Bari e Milano, oggi si configura come una galassia sanitaria, socio assistenziale, educativa  e di aiuto all’immigrazione. La motivazione del Premio Lucania Oro – nato nel 1986 per valorizzare quei lucani che con la loro vita e professione si sono saputi distinguere nei vari settori di appartenenza –  ha ricordato anche il contributo dato da Angelo Chiorazzo e da Auxilium nella realizzazione dei primi corridoi umanitari dalla Libia nel 2017 e le missioni umanitarie in Ucraina organizzate dalla cooperativa dall’inizio della guerra. 

Aggiunge Angelo Chiorazzo: “Voglio ringraziare il sindaco Francesco Mancini, l’assessore alla Cultura Beatrice Difesca e tutta l’amministrazione di Pomarico, per questo riconoscimento che mi emoziona e mi onora. Ogni successo si ottiene grazie al lavoro di squadra ed è per questo che lo voglio condividere con i 2600 colleghi che ogni giorno si prendono cura di decine di migliaia di persone in stato di bisogno in Italia. Inoltre voglio dedicare il Premio Lucania Oro alle 46 persone di Pomarico, delle quali si è presa cura l’Assistenza Domiciliare Integrata Auxilium dall’inizio dell’anno, con la nostra infermiera pomaricana Katia Follia e il resto dell’equipe sanitaria. Nel nostro lavoro ci vuole professionalità e tanta umanità, senza della quale ogni impegno sarebbe arido e inutile”.