Concerto nel prestigio della cultura della città di Salerno per Danilo Vignola e Giò Didonna

Il duo lucano in concerto esclusivo per la Scuola Medica Salernitana a Palazzo Fruscione, dal XIII secolo, nel cuore del centro storico

L’ukulele e le percussioni lucane inaugurano il programma annuale del Cenacolo delle Arti e del Pensiero Razionale, presieduto da Bruno Giustiniani e con la direzione scientifica di Felice Pastore. L’iniziativa è stata presentata sabato 15 marzo al Museo ed Enoteca della Fondazione Scuola Medica Salernitana nell’antico Palazzo Fruscione, alla presenza di alte cariche della città e di un illustre parterre di ospiti. L’evento è promosso dalla Fondazione Scuola Medica Salernitana, guidata dal presidente Enrico Indelli e dal direttore generale Massimo Carmando, in collaborazione con il Centro Studi Cenacolo Ferrante Sanseverino, presieduto dallo stesso Giustiniani.

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  In scena sabato 22 marzo dalle ore 16:30 il duo lucano ukulele, Danilo Vignola e percussioni, Gio Didonna. Danilo Vignola fra i più innovativi e virtuosi al mondo di tecniche e sonorità mediterranee all’ukulele ha ricevuto numerosi premi internazionali, dal primo premio di musicista di ukulele elettrico al mondo negli USA nel 2010 al primo premio “Kai” in Cina nel 2017, miglior performer in Canada nel festival internazionale  del 2018, recentemente premiato dall’università di Cambridge per il merito artistico e culturale oltre allo storico e  prestigioso premio delle etichette discografiche M.E.I. di Faenza. Unito alle innovazioni del virtuoso percussionista Giò Didonna ripartono con un concerto esclusivo per il loro nuovo tour 2015.

Dopo i successi del tour mondiale del 2024, che ha visto l’ukulele in cima ai cartelloni dei principali festival del mondo, da Taiwan a Los Angeles a L’isola di Wight fra performance e workshop sullo stile mediterraneo unico di Danilo Vignola, il duo ha tenuto negli anni oltre settecento concerti fra i più prestigiosi teatri, jazz club e music club di tutta la nazione, d’Europa (Scozia, Francia, Svizzera, Germania, Olanda, Belgio, Inghilterra, Austria) ed ovviamente Asia ed America.

   “Uno spettacolo da non perdere, che taglia il nastro ad un calendario all’insegna della cultura più elevata e delle memorie storico artistiche di Salerno” – comunica Giustiniani che presenterà il.prestigioso concerto e che nel 2022 premio’ i musicisti ora invitati ad inaugurare un cenacolo letterario che promette altri importanti incontri, ricchi di ospiti di rilievo in una cornice storica e monumentale di grande valore.