Il MIP – Matera International Photography APS-ETS presenta, giovedì 30 ottobre 2025 ore 18.30 presso l’Archivio di Stato di Matera, all’interno della nona edizione della rassegna internazionale di arte visiva “Matera l’Arte che Unisce”, in prima assoluta per l’Italia, l’opera “Territory” dell’artista di fama internazionale Andrea van der Straeten.
Nata a Treviri (Germania), Andrea van der Straeten vive e lavora a Vienna dal 1987. Artista di fama internazionale, ha studiato Germanistica, Scienze Politiche e Comunicazione Visiva, e ha approfondito la sua ricerca alla Università di Arti Applicate di Vienna nella classe di Maria Lassnig. Ha esposto in musei e istituzioni in Europa e negli Stati Uniti, ricevendo prestigiosi riconoscimenti tra cui il Premio Austriaco per la Grafica, il Robert Schuman Award e borse di studio presso la Emily Harvey Foundation di Venezia, Cité des Arts di Parigi e l’ISCP di New York.
La sua pratica artistica indaga i confini tra linguaggio, immagine e memoria, con un approccio concettuale che attraversa fotografia, installazione e video. Territory rappresenta un momento emblematico di questa ricerca, dove la precisione del gesto fotografico si intreccia con la leggerezza della materia e la riflessione sulla dimensione del tempo.
L’incontro offrirà al pubblico l’occasione per approfondire il lavoro di un’artista che ha saputo coniugare fotografia, materia e pensiero, aprendo nuovi territori di riflessione sull’identità e sulla percezione dell’immagine contemporanea.

BIO
Andrea van der Straeten nasce a Treviri, Germania, e vive e lavora a Vienna dal 1987. Dopo aver conseguito la laurea in Germanistica e Scienze politiche presso l’Università di Marburg an der Lahn, si specializza in Comunicazione Visiva alla Hochschule für bildende Künste di Amburgo, perfezionandosi poi in un percorso post-laurea all’Università di Arti Applicate di Vienna sotto la guida di Maria Lassnig.
Il suo lavoro artistico si sviluppa all’intersezione tra fotografia, installazione, testo e linguaggio, esplorando con rigore e sensibilità le dinamiche del potere, della comunicazione e della memoria. Nel corso della sua carriera, van der Straeten ha affrontato tematiche legate alla storia sociale e politica, spesso utilizzando la fotografia come mezzo per interrogare narrazioni collettive e individuali, con un’attenzione particolare al ruolo delle immagini nella costruzione del reale.
Andrea van der Straeten ha esposto in numerose sedi internazionali di rilievo, tra cui il Museum der Moderne Salzburg, il Belvedere di Vienna, il Mudam Luxembourg, il Lentos Kunstmuseum Linz, il Casino Luxembourg – Forum d’art contemporain e il CCS Bard Galleries di New York. La sua opera è parte di prestigiose collezioni pubbliche e private, come la Generali Foundation, la Sammlung der Stadt Wien e il Museum moderner Kunst Stiftung Ludwig Wien.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti e borse di studio, tra cui le prestigiose residenze presso la Emily Harvey Foundation a Venezia, la Cité Internationale des Arts a Parigi e l’International Studio & Curatorial Program (ISCP) a New York. Tra i premi più significativi si annoverano il Robert Schuman Award for Fine Arts e il Cultural Award for Photography della Provincia di Alta Austria.
Parallelamente alla sua attività artistica, Andrea van der Straeten ha avuto un ruolo fondamentale nell’ambito dell’insegnamento: è stata professoressa di Arte Sperimentale presso la Kunstuniversität Linz dal 2002 al 2018 e ha ricoperto incarichi di docente e visiting artist in importanti istituzioni come l’Accademia di Belle Arti di Vienna, la School of Art and Design dell’Università dell’Illinois a Chicago e il Piet Zwart Institute di Rotterdam.
La sua produzione artistica, che spazia da installazioni permanenti a progetti performativi e audio-visuali, riflette una continua ricerca e sperimentazione che dialoga con il contesto sociale e culturale contemporaneo. Tra le mostre personali più recenti si segnalano “Nervöses Archiv” presso la Galerie PrevenhuberHaus di Weyer (2025) e “burning down the house” alla Fotogalerie Wien (2023).
Info evento
Quando: 30 ottobre 2025 – ore 18.30
Dove: Archivio di Stato di Matera –
Ingresso libero
Evento a cura del MIP – Matera International Photography
nell’ambito della 9ª rassegna internazionale di arte visuale “Matera l’Arte che Unisce”
Programma completo:
www.materainternationalphogoraphy.com
Contatti Stampa
Email: press@materainternationalphotography.com
Telefono: +39 393.6500200 – +39 348.2774207
