La Copa America si colora di Celeste

L’Uruguay fa festa

L’Uruguay è campione! Battuto in finale il Paraguay, per 3 a 0, in un incontro dominato, dall’inizio alla fine, dai giocatori in maglia celeste. La Coppa America torna a Montevideo dopo 16 anni. È festa grande per la squadra di Oscar Tabarez che, soltanto l’anno scorso, aveva guidato la Celeste alla semifinale del Mondiale sudafricano.
Doveva essere la Coppa America di Argentina e Brasile, le due favorite. L’Argentina di Messi e Aguero giocava in casa, davanti al proprio pubblico, poteva contare su una rosa stellare e su un entusiasmo senza precedenti. È stata fatta fuori dall’Uruguay nei quarti di finale, dopo un drammatico confronto ai rigori. A Buenos Aires non hanno ancora smesso di piangere, un’occasione simile chissà quando ricapiterà. Il Brasile è da sempre la squadra da bettere.
Eliminate le due superpotenze, per l’Uruguay si sono aperte le porte del cielo. Perché Venezuela, Perù e Paraguay non potevano davvero rappresentare un ostacolo troppo difficile da superare per la Celeste. E così è stato. Prima il Perù in semifinale, quindi il Paraguay, nella partita che valeva il titolo, in uno stadio, il Monumental di Buenos Aires, stracolmo di tifosi uruguagi che sognavano il trionfo. L’Uruguay vince la Coppa America 2011 e diventa la regina della manifestazione con 15 successi. L’Argentina è ferma a quota 14, il Brasile è distante: “soltanto” 8 vittorie.
Luis Suarez, sblocca il risultato: il bomber del Liverpool si ritrova la palla fra i piedi in area, salta un uomo e colpisce senza pietà un incolpevole Villar.
Nel finale del primo tempo è Diego Forlan che, finalmente, si sblocca: riceve palla da Rios e con un bel sinistro raddoppia.
È ancora una volta Forlan che mette facile, facile di sinistro un ottimo tocco al centro di Suarez. E’ 3-0. L’Uruguay è meritato Campione ed è festa grande a Montevideo.
Spero di avervi informato bene su questa coppa, vi saluto, alla prossima!