Cambia il volto dei trasporti potentini

Potenza Macchia Romana RFI, la quale sarà denominata Potenza Ospedale San Carlo. Inoltre si
prolungherà l’attuale attestazione Fal di Potenza Inferiore Scalo fino alla nuova fermata, non
presenziata, di Gallitello, mediante il ripristino di una breve sezione della Ferrovia per Pignola, per
circa 500 metri. Saranno in sintesi tre le fasi principali d’intervento che modificheranno verso il
meglio il trasporto pubblico nella Città di Potenza: 1 – Interventi diretti sulla Linea Fal, 2 –
Interventi sulla viabilità cittadina, 3 – Creazione di Percorsi Meccanizzati. 1) La linea Fal subirà
varianti plano-altimetriche per eliminare due passaggi a livello, inoltre vi saranno la realizzazione

del Terminal Gallitello con prolungamento della linea e la realizzazione di una nuova fermata a
Parco Aurora, ammodernamento delle fermate comprese nel tratto urbano. 2) Per ciò che concerne
la viabilità cittadina importantissima sarà l’eliminazione di due passaggi a livello con la relativa
riqualificazione delle intersezioni stradali interessate: il passaggio a livello di Via Calabria con la
sistemazione dell’intersezione stradale tra Via Calabria, Via Angilla Vecchia e Via Zara e
l’eliminazione del P.L. di Via Angilla Vecchia con rifacimento della connessione tra Via Angilla
Vecchia e Via Zara. Sarà realizzata una nuova stazione Bus in corrispondenza del nuovo Terminal
Gallitello e un nuovo parcheggio di interscambio in corrispondenza della nuova fermata di parco
Aurora. Modificato inoltre (già in via di attuazione a cura dell’amministrazione comunale) lo
svincolo del Gallitello. 3) la creazione di percorsi meccanizzati avverrà in due fasi: in primis la
realizzazione di un percorso pedonale di collegamento tra la stazione di Potenza Città, c.so
Garibaldi e c.so XVIII Agosto, con ascensore inclinato nella tratta fra c.so Garibaldi e c.so XVIII
Agosto; inoltre la realizzazione di scale mobili di collegamento tra la stazione Rione Mancusi e Via
Armellini. Tutto questo, in concomitanza con l’arrivo di altri autobus e nuovi treni in servizio nella
flotta aziendale, renderà la Città di Potenza, unica in Europa a fruire di un Progetto Metropolitano
di superficie così complesso ed integrato. Le difficoltà oggettive di realizzazione sono però già
stemperate da due fattori positivi: il primo è che già il 40% del budget necessario al finanziamento
di tale opera è disponibile, il secondo fattore è che l’ottanta per cento dei terreni sui quali si
costruiranno le opere e avverranno gli ammodernamenti necessari a far aumentare la qualità del
trasporto e quindi di vita dei fruitori potentini, sono di proprietà delle Ferrovie Appulo Lucane, per
cui vi è un’ulteriore facilitazione, anche e soprattutto a livello burocratico, la quale permetterà a
medio termine di poter vedere il progetto ultimato.