FIRMATO IL PROTOCOLLO D’INTESA TRA REGIONE BASILICATA E COMITATO GIOVANI CNI DELL’UNESCO

15032403_10210740621941340_687912403_nNella mattinata di venerdì 11 novembre a Potenza, presso la Sala Vincenzo Verrastro del palazzo della Giunta regionale, è stato sottoscritto dal presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, dal segretario generale Antonio Libonati, e dal rappresentante regionale della Basilicata Antonio Romano, entrambi del Comitato Giovani Unesco, il protocollo d’intesa per la valorizzazione da un punto di vista culturale e turistico delle aree e dei siti della Basilicata riconosciuti patrimonio Unesco. Questo è il 4° protocollo d’intesa che il Comitato sottoscrive con una regione, ponendo così la Basilicata una tra le prime regioni italiane interessate allo sviluppo e alla valorizzazione del territorio.

La Basilicata vanta nel suo patrimonio culturale e paesaggistico i Sassi di Matera, primo sito dell’Italia Meridionale iscritto nella lista dei patrimoni dell’Umanità dell’Unesco dal 1993, e il Parco Nazionale del Pollino entrato nella Global Geopark network Unesco dal 2015.                                                                  L’Obiettivo dell’accordo è quello di tutelare e promuovere le tante ricchezze culturali del territorio favorendone la conoscenza tra le giovani generazioni che possono, con le loro idee e competenze, offrire un valido contributo.

“È importantissima la firma di questo protocollo oggi – ha spiegato il rappresentante regionale Romano – in quanto con la Regione ci impegniamo in un percorso condiviso e comune per lo sviluppo e il raggiungimento degli obiettivi che l’Unesco si pone con la regione Basilicata”.

Il Comitato Giovani, che si è costituito nel 2015 con lo scopo di supportare le attività della Commissione Nazionale per l’Unesco nel campo dell’educazione, della scienza, della cultura e della comunicazione, promuovendo progetti, valori e priorità nelle comunità locali, è composto da volontari tra i 20 ei 35 anni e riunisce le rappresentanze di tutte le regioni italiane per un totale di quasi 200 giovani. In Basilicata il Comitato Giovani Unesco è costituito da 15 soci impegnati in molteplici settori e selezionati attraverso un apposito bando.

“Tra le nostre mission principali c’è la comunicazione del significato di Unesco e dell’importanza dei patrimoni nei nostri territori. Un impegno che prendiamo con i giovani e per i giovani e tutti noi, in particolare voi lucani – ha affermato il segretario generale Libonati – potete davvero essere orgogliosi della qualità dei giovani che questa terra è capace di esprimere.”15050051_10210740621901339_827905264_n

I membri del Comitato Giovani Unesco in Basilicata intendono supportare diversi progetti di formazione, ricerca e sviluppo turistico per la conoscenza, la valorizzazione e la tutela del patrimonio paesaggistico oltre che di quello materiale e immateriale lucano.

A tal proposito ha dichiarato il presidente Pittella: “Il sapere, la conoscenza e la cultura sono gli strumenti necessari per la costruzione di una identità responsabile che consente di recuperare e rafforzare l’appartenenza al territorio, pur nell’ambito di un quadro più ampio di cooperazione con le altre regioni. Il lavoro e l’impegno di giovani volenterosi, che mettono al servizio della comunità le proprie competenze per la valorizzazione dei beni culturali, rappresenta una leva importante sulla quale la Regione Basilicata intende investire per promuovere lo sviluppo locale. Accogliamo con favore la proposta di programmare per il 2018, nella città di Matera, la convocazione dell’assemblea nazionale del Comitato Giovani Unesco”.

 

Flavia Adamo